giovedì 21 agosto 2014

Sopralluogo nel Rione Marco Scerra.



Nella giornata di ieri è stato effettuato un sopralluogo presso l’area del rione Marco Scerra interessata dai crolli del 3 agosto scorso.
Per il comune erano presenti:
·         Il Sindaco, Dott. Vito Anio Di Trani;
·         Il Vice Sindaco, Dott. Domenico Albano;
·         L’Avv. Anio D’Angella;
·         L’Ing. Antonio Grieco, Dir. Dell’Ufficio Tecnico;
·         L’ing. Rocco Di Leo, Capo servizio LL.PP. e Manutenzione;

per Acquedotto Lucano
·         Geom. Maurilio Basciano;
·         Dr.ssa Rosanna Brienza;
·         Geom. G. Labattaglia;
·         Ing. Marco Stigliano
·         Geom. Antonio Violante.

Presenti anche i privati cittadini proprietari degli immobili interessati dai crolli con loro legali e tecnici ed il titolare dell’impresa che ha realizzato i lavori provvisionali di messa in sicurezza.

Nel corso del sopralluogo sono state ispezionate parti delle condotte per verificarne la tenuta attraverso l’immissione di aria compressa, fino ad una pressione compatibile con quella della rete idrica gestita dall’Acquedotto Lucano.
Alla luce delle risultanze delle indagini si è deciso di procedere ad ulteriori approfondimenti che consisteranno in una verifica a mezzo georadar. I rilievi saranno effettuati dall’impresa che ha già eseguito le indagini preliminari alle opere provvisionali.
Tanto al fine di verificare quale tipologia di interventi siano possibili in relazione alla situazione dei luoghi.
L’indagine sarà effettuata a cura del Comune con diritto di rivalsa nei confronti dei responsabili dei danni e riguarderà la parte di via Fanfani non precedentemente indagata.
Acquedotto Lucano procederà alla prova di tenuta della rete idrica mediante immissione di acqua nella condotta dopo aver preso visione dell’esito delle indagini che eseguirà il Comune.
Pur non essendo la materia competenza specifica del Comune di Pisticci, l’Amministrazione si fa carico dei controlli necessari per dare soluzione alle problematiche del caso nel più breve tempo possibile con l’impegno di estendere le indagini a tutte le zone della città.

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