venerdì 29 novembre 2013

Avviso di condizioni meteoroligiche avverse

http://www.comune.pisticci.mt.it/cms/it/avvisi/92-avvisi-2013/797-avviso-di-condizioni-meteorologiche-avverse.html

Riunione allerta meteo



Comune di Pisticci – Comunicato

A seguito della nota della Prefettura di Matera, della Regione Basilicata Dipartimento Protezione Civile e del Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale – Fase previsionale 30.11.2013 del Dipartimento della Protezione Civile Nazionale, il Sindaco di Pisticci Dr. Vito Di Trani ha convocato un incontro operativo presso la Sala Giunta della sede Comunale di Palazzo Giannantonio, alle ore 15,30 di oggi 29.11.2013, al fine di prevedere e coordinare interventi utili a fronteggiare eventuali emergenze e/o eventi calamitosi relativi all’allerta meteo diramata.
Sono invitati alla riunione i Vigili del Fuoco, i Carabinieri di Pisticci e Marconia, il Commissariato di P.S., la Guardia di Finanza, il Corpo Forestale dello Stato, il Comando della Polizia Locale, i Tecnici Comunali, i volontari della Protezione Civile del NOV Metapontino, l’Acquedotto Lucano, la Basengas e il Consorzio di Bonifica.
Al fine di informare la popolazione e di indicare punti operativi a cui rivolgersi in casi di emergenza,  è stato emanato un avviso pubblico che sarà affisso nelle prossime ore.
Pisticci 29 novembre 2013
           

lunedì 25 novembre 2013

Lettera al Presidente della repubblica



Al Sig. Presidente della Repubblica Italiana,
Giorgio Napolitano
Palazzo del Quirinale,
00187 Roma - Piazza del Quirinale.

e p.c.
Al Presidente eletto della Regione Basilicata
Marcello Pittella
Via Vincenzo Verrastro, 4 85100 Potenza (PZ)

Oggetto: eventi alluvionali del 6 e 7 ottobre 2013 in Basilicata – Metapontino

Signor Presidente,
Sono Vito Di Trani Sindaco del Comune di Pisticci e in quanto tale mi rivolgo a Lei chiedendoLe di poterLa incontrare al fine di metterLa al corrente della situazione in cui versa il territorio del Comune che mi onoro di rappresentare, del metapontino e dell’intera regione, dopo l’alluvione che abbiamo subito nei giorni del 6 e 7 ottobre 2013.
Signor Presidente, gli effetti dell’alluvione sono stati devastanti per un territorio come il nostro, trascurato per decenni dai vari livelli istituzionali, la cui fragilità appare in tutta la sua evidenza successivamente ai fenomeni atmosferici violenti, che negli ultimi anni sono diventati sempre più frequenti. L’alluvione del 6 e 7 ottobre ha causato quattro morti, ha distrutto diverse attività commerciali, ha inferto un colpo mortale a molte aziende agricole, ha prodotto danni enormi alle abitazioni di privati cittadini, ha divelto ponti e strade al punto che alcune aziende e abitazioni risultano ancora isolate. In alcune di esse vivono persone portatori da handicap bisognosi di assistenza. Fatti questi, Signor Presidente, completamente ignorati dalla stampa nazionale e rimasti fuori dalla catena di solidarietà e di attenzione delle istituzioni centrali.
Alla luce di quanto esposto, devo rappresenterLe il mio rammarico nel prendere atto che in alcuni casi si interviene rapidamente mentre si ignorano ripetutamente altre situazioni. Parlo della rapidità con la quale, giustamente, si interviene in Sardegna, alla cui popolazione esprimo la solidarietà mia personale, della mia amministrazione e di tutti i miei cittadini. Duole, però, dover constatare che, pur nella disgrazia, esistono cittadini di categorie diverse e l’amarezza aumenta allorquando appare che i lucani sono sistematicamente collocati nella categoria inferiore. È difficile, Signor Presidente, comprendere il ruolo delle Istituzioni repubblicane, della cui imparzialità Lei è garante, in un atteggiamento secondo il quale, nei giorni immediatamente dopo la tragedia sarda, lo Stato mette a disposizione risorse umane e finanziarie tali da far dichiarare al Ministro alle Infrastrutture Maurizio Lupi che nel giro di tre mesi tutto ritornerà come prima mentre in Basilicata le infrastrutture sono abbandonate in uno sconfortante degrado.
Nella mia regione, fragile dal punto di vista idrogeologico, lungo una delle principali arterie di comunicazione, la SS 407 Basentana, nei pressi di Tricarico, vi è un ponte chiuso al traffico da tre anni, per danni causati da eventi atmosferici, e non sappiamo se e quando sarà possibile ripristinarlo. Ancora, sempre eventi atmosferici, nove mesi fa, hanno minato la stabilità di un altro ponte lungo la strada ex SS 176 la cui conseguente chiusura al traffico è causa di enormi disagi per la popolazione al punto che i cittadini del comune più penalizzato, Craco, in occasione delle ultime elezioni regionali hanno manifestato la loro protesta attraverso l’astensione dal voto. In quel comune l’affluenza alle urne è stata del 17,94! Tutto questo, mi preme sottolineare, avviene in una regione dove le tratte ferroviarie sono costituite ancora da un solo binario proprio come agli inizi del secolo scorso mentre in altre zone d’Italia si protesta contro la realizzazione della ferrovia ad alta velocità; nella stessa zona dove si incontrano difficoltà indicibili nella realizzazione di uno snodo di collegamento aeroportuale già parzialmente esistente che potrebbe dare impulso all’economia del territorio, mi riferisco alla pista Mattei della zona industriale di Pisticci voluta da Enrico Mattei e dove l’intero sistema della viabilità versa in uno stato penoso sia pure in presenza di un traffico intenso di mezzi pensanti da porre in relazione all’attività estrattiva.
Ebbene, Signor Presidente, tale forma di trascuratezza avviene ai danni di una regione generosa verso lo Stato Centrale, non Le sfuggirà l’entità del contributo che la Basilicata offre alla Nazione in termini di risorse energetiche ed idriche. Al momento tale generosità è stata ricambiata con l’inquinamento, con l’aumento di diverse patologie tra le quali la principale è il cancro, con infrastrutture obsolete e con l’assenza di qualsiasi forma di attenzione per quei cittadini che soffrono le calamità al pari di quelli di altre zone geografiche. Basti ricordare che ancora non esiste nessun intervento in relazione all’alluvione del 2011, avvenuta nelle stesse zone del Metapontino, a cavallo tra la Puglia e la Basilicata, e che, ad oggi, a quasi due mesi dall’alluvione ultima, non è stato riconosciuto lo Stato di Calamità Naturale.
Signor Presidente, ritengo che la situazione generale della Regione meriterebbe maggior attenzione ed è necessario dare ai cittadini lucani dei segnali concreti che li faccia sentire parte integrante della Nazione al pari di altri. Non Le nascondo, nel contesto descritto sia pure in maniera sommaria, la grande difficoltà di essere rappresentante delle istituzioni e, al tempo stesso, avvertire l’impotenza nel fronteggiare le continue emergenze.
Nel ringraziarLa per la cortese attenzione prestatami, ripongo in Lei in prima istanza la mia fiducia, sapendo quanto Le stia a cuore il bene dell'Italia tutta e sappia che il Sindaco che le sta scrivendo è mosso dall’amore per il proprio territorio e delle istituzioni tutte.
Nel confidare nella Sua sensibilità, certo del Suo riscontro, colgo l'occasione per porgerLe i miei più cordiali saluti.
Pisticci, 23 novembre 2013
 Il Sindaco di Pisticci
Dr. Vito Anio Di Trani

venerdì 15 novembre 2013

Finanziamento regionale per messa in sicurezza della scuola di Via Marco Polo.



La Giunta Regionale nella seduta del 22 ottobre scorso a deliberato l’approvazione della proposta dell’Ufficio Edilizia ed Opere pubbliche del Dipartimento regionale delle infrastrutture.
Con tale atto sono state ripartite le risorse del Fondo di Sviluppo e coesione 2007/2013 relativamente all’ambito Strategico “Sostegno alle Scuole e alle Università”.
Nel programma deliberato dalla Giunta Regionale è inserito anche l’intervento di adeguamento in materia di sicurezza e opere di completamento della struttura scolastica pisticcese di Via Marco Polo, scuola elementare e media dell’Istituto Comprensivo “Padre Pio da Pietralcina.
Per tale intervento è stato riconosciuto all’Amministrazione Comunale di Pisticci la somma di 380.000 euro.
La collaborazione con la Regione Basilicata, basata sul reciproco impegno, con alla base un virtuoso modello di cooperazione tra le istituzioni, ci consente di continuare l’opera di riqualificazione e messa in sicurezza delle strutture scolastiche ricadenti sul nostro territorio.
L’intervento sulla scuola di Via Marco Polo, quindi, si aggiunge agli altri effettuati in precedenza che hanno interessato la quasi totalità dei nostri edifici scolastici.

Pisticci 15 novembre 2013

Pisticci, revoca del sequestro preventivo della discarica comunale “La Recisa”



La Procura della Repubblica di Matera, nella persona del Sostituto Procuratore Alessandra Susca, con provvedimento del 14 novembre u.s. ha disposto la revoca del sequestro preventivo della discarica comunale di Pisticci.
Ricordiamo che il provvedimento fu adottato il 04 Ottobre a seguito di un’ispezione dell’ARPAB e dei Carabinieri del N.O.E. che rilevavano alcune inadempienze, tali da chiedere il sequestro del bacino adibito a discarica. Conseguentemente il g.i.p. ne ha disposto il sequestro preventivo.
Il comune di Pisticci, ritenendo infondate le motivazioni addotte a sostegno del provvedimento di chiusura della discarica, ha prodotto istanza di restituzione il giorno 25 ottobre con argomentazioni tali da farne disporre al Sostituto Procuratore il provvedimento di dissequestro, dichiarando, al tempo stesso, la insussistenza dei presupposti alla base del sequestro e affermando che lo stesso è da ritenersi addirittura dannoso, dal momento che l’Amministrazione Comunale di Pisticci sta provvedendo all’adeguamento dell’impianto ed il sequestro, di fatto, impedirebbe anche tali interventi.
Nel ringraziare il Sostituto Procuratore D.ssa Alessandra Susca, esprimiamo soddisfazione per la decisione. Adesso porteremo a compimento le procedure per i progetti previsti, finalizzati all’adeguamento e ampliamento della discarica comunale, i quali, ricordiamo, saranno realizzati grazie al finanziamento (fondo di rotazione, della Regione Basilicata) di 1.100.000,00 euro, ottenuto da questa amministrazione, proprio per effettuare gli interventi necessari, previsti dall’AIA (Opere Edili – Rete Antincendio; Adeguamento Impianto di preselezione e stabilizzazione; Adeguamento impianto estrazione di Biogas), per massimizzare la sostenibilità e la corretta gestione del rifiuto in discarica.
Convinti, inoltre, che la collaborazione con i cittadini, porterà, ad un aumento della quota differenziata, in seguito anche all’applicazione del sistema “porta a porta spinta” dal 2014, su tutto il territorio comunale, a completamento del programma “Pisticci Zero Rifiuti”.
Con l’avvio della raccolta porta a porta si determinerà una sicura e drastica riduzione dell’indifferenziata in discarica, a beneficio dell’ambiente e della qualità dei rifiuti finali oltre, ovviamente, a un deciso alleggerimento dei costi di gestione dell’intero ciclo dei rifiuti.

Pisticci 15 novembre 2013

Approvazione dello Statuto del Forum Ambientale Permanente



Con delibera n. 43 del 07.Novembre.2013, il Consiglio Comunale, ha approvato lo Statuto che disciplina la composizione e il funzionamento del Forum Ambientale Permanente del Comune di Pisticci. Al Forum possono partecipare sia le associazioni ambientaliste sia le aggregazioni di cittadini disponibili a dare il proprio contributo per la soluzione delle problematiche ambientali.
Il Forum Ambientale Permanente ha, tra le altre finalità, azioni atti a proporre argomenti di approfondimento su temi specifici inerenti l’ambiente e la salute, per favorire la diffusione massima della consapevolezza e della necessità della salvaguardia degli equilibri naturali; può avviare dei sistemi di controllo e monitoraggio del territorio pisticcese finalizzati alla conservazione, difesa e valorizzazione delle risorse forestali, zootecniche, agricole ed idriche; può, proporre e informare in materia di raccolta, riciclo e smaltimento dei rifiuti; può, inoltre, favorire la conoscenza e l’informazione relativamente all’utilizzo delle energie rinnovabili.
L’azione del Forum Ambientale Permanente, sarà un sicuro supporto alle istituzioni per un’efficace azione di prevenzione e repressione dei fenomeni di inquinamento, coinvolgendo direttamente i cittadini, sulle complesse tematiche ambientali.
Un percorso, quello del Forum Ambientale, avviato già nelle fase iniziale dell’attività di questa Amministrazione, e successivamente perseguito e reso definitivamente ufficiale, per dar seguito a programmi ambientali, per preservare, prevenire  e valorizzare l’ambito di riferimento, convinti che il principale conoscitore del territorio è lo stesso “cittadino sentinella” sensibile e premuroso verso la salvaguardia ambientale e la tutela della salute.
Questi motivi, infatti, hanno indotto l’Amministrazione Di Trani, a perseguire e conseguire questo risultato importante, fra pochi nel contesto Nazionale, attribuendo di fatto ai cittadini di questo territorio un ruolo attivo e di condivisione delle azioni amministrative legate alle tematiche ambientali, conferendo agli stessi il ruolo di vigilare, proporre e predisporre di concerto con l’Assessorato di riferimento, azioni e programmi utili, istituzionalmente riconosciuti nell’ambito del Forum Ambientale, a beneficio del territorio.

Pisticci 15 novembre 2013

Assessorato Agricoltura
e tutela degli animali & Ambiente
e Politiche Giovanili