Come stabilito nella riunione del 20 agosto scorso tra il Comune di Pisticci, l’Acquedotto Lucano, l’impresa incaricata di realizzare le opere provvisionali di messa in sicurezza e privati cittadini proprietari degli immobili interessati dai crolli con loro legali e tecnici, sono cominciate le indagini sullo stato del sottosuolo nella zona interessata dai crolli nel Rione Marco Scerra.
Nella giornata di ieri, i tecnici incaricati dal Comune hanno preso in
esame la zona di Pisticci Centro dove sono avvenuti crolli del 3 agosto 2014 e
la parte adiacente la Chiesa di San Rocco a mezzo georadar. La tecnica consente
di ottenere delle immagini del sottosuolo attraverso segnali elettromagnetici
ad alta frequenza. Ulteriori approfondimenti saranno effettuati oggi, dai
tecnici incaricati dal comune, con indagine di tipo geoelettrico che si basa
sulla resistenza del sottosuolo al passaggio della corrente.
Tali indagini saranno estese successivamente all’intero territorio.
Pisticci 26 agosto 2014
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