mercoledì 4 novembre 2015

Petrolio: se ne parla a Marconia in Consiglio Comunale congiunto.

Da “La Gazzetta del Mezzogiorno” del 3 novembre 2015 – edizione Basilicata - pag XI

PisticciPPisticci. Si discuterà insieme delle iniziative da intraprendere sulle attività di ricerca degli idrocarburi
Petrolio ed estrazioni in mare Consiglio comunale congiunto
Vogliono unire le forze i centri dell'arco jonico lucano minacciati
di PIERO MIOLLA

• PISTICCI. Un Consiglio comunale straordinario, congiunto con i Comuni della Basilicata e dell'arco jonico, per discutere di eventuali iniziative da intraprendere sulle attività di ricerca ed estrazione di idrocarburi nel mar Jonio: è in programma sabato prossimo 7 novembre alle 10, a Marconia, su convocazione del presidente della massima assemblea comunale pisticcese, Alessandra Ruvo. La seduta è aperta a parlamentari lucani, consiglieri regionali e provinciali di Basilicata, Calabria e Puglia, nonché ai sindaci dei comuni della costa jonica di Basilicata, Calabria e Puglia, ai presidenti Anci, alla popolazione, alle associazioni ed ai comitati di difesa del mar Jonio dalle trivellazioni. La decisione dell'Amministrazione comunale di Pisticci arriva dopo la diffusione della notizia, di qualche giorno fa, chela Giunta regionale lucana, guidata dal presidente Marcello Pittella, ha dato mandato all'ufficio legale di impugnare i due decreti del ministero dall'Ambiente, con i quali è stato dato parere positivo al procedimento via (valutazione d'impatto ambientale) in merito ad altrettante richieste presentate dalla Shell, la multinazionale inglese del petrolio che, proprio nelle acque del golfo di Taranto vorrebbe effettuare alcune ricerche, finalizzate a verificare se in questo specchio d'acqua c'è il cosiddetto "oro nero". Il tema è di quelli scottanti e preoccupa non poco: è noto a tutti, infatti, che l'affaire petrolio, se, da un lato, rende ricco chi lo sfrutta (quindi una piccola ma potentissima lobby), porta pochissimo lavoro e, soprattutto, pone seri interrogativi (eufemismo) sul rispetto dell'ambiente. Proprio per protestare contro l'avanzata di quella vera e propria macchina da guerra rappresentata dalle compagnie petrolifere e da una politica compiacente (a livello nazionale, come locale), negli ultimi tempi sono state varie le iniziative messe in campo, non solo in Basilicata: da quella promossa dallo stesso Pittella (accusato di non aver mosso un dito perle estrazioni in terraferma) il 15 luglio a Policoro, all'altra di sabato a Montescaglioso, su iniziativa del coordinamento "Cittadini per i cittadini". Manifestazioni unite da un solo obiettivo: opporsi alla perfida logica dell'oro nero che, nello Jonio non solo lucano, andrebbe a dare sepoltura alle ambizioni turistiche, e non solo. La speranza è che al Consiglio di sabato partecipino tutti i soggetti istituzionalmente coinvolti per elaborare una strategia comune. 

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