da pisticci.com - 5 marzo 2016
La biblioteca comunale adesso è polo culturale. Sede intitolata a Pietro Marrese
La biblioteca comunale di Pisticci riapre al pubblico dopo un breve
periodo di chiusura. Completato il restyling dei locali di via
Cantisano, la struttura si presenta adesso del tutto riqualificata con
nuovi arredi ed una serie di spazi molto ampi ed adeguati al prestigio
della vasta collezione libraria ospitata (migliaia di volumi) ed alla
funzione di assoluto riferimento che l’istituzione rappresenta per la
comunità.
Le biblioteche, infatti, sono sempre state luogo di lettura
e di ricerca molto frequentato, soggetto promotore di eventi, ma anche
area studio per giovani e bambini grazie alla dedizione ed alla capacità
di accoglienza delle funzionarie comunali, Carmelina Giannone prima ed
Adele Esposito adesso, che hanno avuto il compito di gestire questi
spazi un tempo in corso Metaponto, poi in piazza Umberto I ed ora in
quella che una volta era la palestra della scuola elementare, in un
plesso ampiamente ristrutturato.
Con l’ampliamento è arrivata anche
l’intitolazione della biblioteca comunale. La scelta è ricaduta in
maniera pertinente sul maestro Pietro Marrese, così come stabilito con
apposita delibera votata dalla giunta comunale lo scorso 10 febbraio.
Per moltissimi anni insegnante delle scuole elementari di Pisticci,
Marrese, nato a Pisticci nel 1876 e qui deceduto nel 1938, fu anche
appassionato di poesia e scrittore. La sua dedizione fu sugellata nella
pubblicazione del volume "Pennellate di Viola", uscito postumo nel
1968, per volontà del figlio Mario. L’intitolazione rappresenta, secondo
il deliberato, “un segno tangibile di riconoscimento della cittadinanza
pisticcese ad un uomo dedito all'insegnamento ed alla formazione
culturale di moltissime generazioni di pisticcesi”. “I suoi primi
alunni, emigrati in America, - si rammenta nella delibera - faranno
erigere nelle scuole elementari di Pisticci un busto a memoria di un
maestro che ha saputo trasmettere a tutti il piacere della conoscenza e
della scoperta sempre sostenute da una vena di sentimenti forti ed
imperituri”.
Nella sede di via Cantisano oltre ad adeguati spazi per gli uffici sono presenti ben tre sale suddivise in area interamente dedicata ai bambini ed ai ragazzi così da permettere anche a Pisticci centro di dare corpo al progetto “nati per leggere”; area lettura con annesso spazio di cinquanta posti a sedere per convegni, conferenze, presentazioni ed appuntamenti culturali; area di archivio libri con ulteriori spazi di lettura. La sede sarà resa via via più interattiva e funzionale grazie a successivi investimenti, che permetteranno, ad esempio, di integrare la sala convegni con proiettore, schermo ed impianto audio. Nel frattempo vi hanno trovato migliore collocazione anche le famose copie dei manufatti in ceramica del Pittore di Pisticci.
La biblioteca Pietro Marrese, in seguito al restyling operato con l’impegno diretto dell’ufficio tecnico comunale, è diventata un vero e proprio polo culturale, un centro di aggregazione fortemente voluto dall'amministrazione comunale. Il progetto è stato seguito personalmente dal vicesindaco Domenico Albano che ha visto nell'ammodernamento della biblioteca comunale di Pisticci un elemento di forte crescita culturale dell'intero territorio.
Roberto D'Alessandro
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