Entro e non oltre il 17 marzo 2017. Il direttore generale dell'Asm
Pietro Quinto ha ribadito oggi alla Spindial, la società parmense che
si è aggiudicata il project financing di circa 8 milioni di euro per la
costruzione e gestione novennale della nuova dialisi a Tinchi, che sui
tempi di consegna la Azienda sanitaria materana non farà sconti.
Il manager, fa sapere l'Asm, ha convocato per oggi un incontro urgente
con il direttore della Gestione Tecnica Asm ing. Nicola Sannicola e con i
rappresentanti della Spindial, poiché, sempre oggi, il Sindaco di
Pisticci ha rilasciato il permesso di costruire per il nuovo complesso
che sorgerà accanto all'Ospedale distrettuale di Tinchi.
Allo scopo di rispettare i tempi di consegna previsti dal bando, la
Spiandial ha peraltro già provveduto al taglio di alcuni alberi e alla
perimetrazione dell'area di cantiere, anche se i lavori di sbancamento,
ovvero di apposizione della metaforica prima pietra partiranno, al più
tardi, entro il 18 aprile 2016.
Gli stessi rappresentanti della società aggiudicatrice hanno assicurato
il rispetto dei tempi previsti dal cronoprogramma (dialisi operativa
entro 400 giorni dalla sottoscrizione del contratto di appalto), poiché
per espressa previsione del bando la remunerazione dell'appalto è
condizionata all'effettiva funzionalità della dialisi.
Detto in altri termini, la Asm pagherà il servizio solo e soltanto dal
giorno in cui il primo paziente sarà sottoposto a dialisi.
"Il rispetto dei tempi di realizzazione e di piena operatività della
dialisi -ha detto Quinto durante l'incontro- è tassativo ed
inderogabile. La Asm ha rispettato la propria tabella di marcia
dimostrando con la sua struttura tecnica una non comune efficienza, in
questo supportata dalla Amministrazione Comunale di Pisticci. Un
bell'esempio del pubblico che fa squadra e smentisce i soliti luoghi
comuni. Ora tocca alla Spindial".
Sempre per Tinchi, il 25 marzo prossimo e su richiesta della Asm che ha
predisposto il relativo progetto, il Comune di Pisticci ha convocato la
conferenza di servizi con i vari enti deputati a valutare il piano di
consolidamento sismico del terzo piano del plesso ospedaliero. Se la
Conferenza, come auspicato, esprimerà già in quella sede il suo nulla
osta, la Asm potrà bandire l'appalto dei lavori nei successivi 15
giorni.
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