da Pisticci.com - 18 gennaio 2016
Da questa
mattina la Teknoservice, ditta incaricata delle operazioni di raccolta e
smaltimento rifiuti nel territorio di Pisticci, è autorizzata a conferire
all'impianto La Fenice di Melfi. Messi a punto i dettagli burocratici
determinati dal decreto del presidente Pittella, che per massimo due mesi, ha
rimodulato i flussi dei rifiuti del materano decretando per l'incenerimento
verso il termovalorizzatore di Rendina, da Pisticci sono partiti i primi
quantitativi di r.s.u, pari a circa 25 tonnellate.
Il dato permette di farsi un'idea rispetto ai tempi di ritorno alla normalità
nel territorio di Pisticci, nel quale cumuli di rifiuti traboccano dai
cassonetti, nonostante le operazioni tampone concordate dal comune con la ditta
nel fine settimana. "Considerando che da lunedì scorso non viene fatto
alcun conferimento e che ci attestiamo su circa 15 tonnellate di rsu al giorno
– spiega l'assessore all'ambiente del comune di Pisticci, Domenico Grieco –
stimiamo di avere oltre 100 tonnellate di rifiuti fra quanto stipato nei
container e nei mezzi della ditta e quanto presente nei cassonetti ed ai loro
bordi. Ciò significa che ragionevolmente, considerando anche la produzione
giornaliera, se conferissimo a La Fenice 25 tonnellate al giorno, compreso
sabato e domenica, riusciremmo a lenire circa 10 tonnellate al giorno di quanto
accumulato nell'ultima settimana. Il dato fa capire che la situazione di
disagio durerà ancora diversi giorni".
Nel
tentativo di gestire al meglio le varie sfaccettature di questa vicenda, il
comune ha deciso di allestire una task force. A spiegarne l'obiettivo è ancora
Grieco: "abbiamo la necessità di affrontare la questione anche dal punto
di vista giuridico in considerazione di possibili ricadute negative in termini
ambientali e di salute, considerando che ad ora non abbiamo avuto alcuna
risposta dalla regione nella direzione della nostra proposta per l'utilizzo dell'impianto
La Recisa. Verificheremo se sussistono elementi utili a produrre azioni
contingibili ed urgenti per lenire la presenza rifiuti".
Nel
frattempo pare che l'appello ad aumentare i quantitativi di raccolta
differenziata non sia rimasto inascoltato. "Voglio ringraziare – dice
Grieco - quanti stanno collaborando per aumentare la quantità di
differenziazione del rsu. Di fatti il gestore mi dice che la differenziata è
notevolmente aumentata con punte del 45%. Anche per questo motivo sin da stamattina
all'alba si è reso necessario svuotare nuovamente gran parte delle campane e
renderle subito fruibili". L'assessore riprende poi alcune critiche
ritenute del tutto infondate: "Sono profondamente amareggiato per azioni
di sciacallaggio consumate anche nei commenti che a vario titolo stanno
circolando in questi giorni anche da parte di alcune componenti politiche. SI
leggono posizioni che denotano una ignoranza dell'aspetto gestionale del ciclo
dei rifiuti della regione Basilicata oppure una chiara miopia in certo tipo di
valutazioni".
Fra le critiche anche quella che decanta i meriti del comune di Policoro,
considerato virtuoso e per questo collocato fuori dall'ordinanza di
rimodulazione dei flussi. "Rispetto a questa notizia stiamo facendo
verifiche ufficiali per capire se è possibile avere autorizzazioni in deroga a
quelle che sono le attuali prescrizioni per conferire nell'ambito della regione
stessa, perché può essersi creato un precedente interessante, che potrebbe
rappresentare una opportunità anche per gli altri comuni".
La ditta
incaricata di attuare concretamente il sistema di raccolta porta a porta spinto
inizierà a breve a consegnare i kit anche ai privati a partire da Pisticci
Scalo fra oggi e domani.
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