Da Pisticci.com – 20 gennaio 2016
Rifiuti: “Fuori dall’emergenza nel giro di 24 ore”
Sembrano
destinati ad essere un po’ più brevi, rispetto alle prime indicazioni, i tempi
di ritorno alla normalità in fatto di raccolta rifiuti. In pratica i cassonetti
traboccanti di buste, accumulate da diversi giorni in gran quantità anche ai
loro bordi, dovrebbero presto scomparire restituendo al territorio un adeguato
livello di decoro.
“Entro
domani sera dovremmo essere in grado di uscire dall’emergenza” annuncia
l’assessore Grieco. L’accorciamento della tempistica è dovuto all’aumento dei
volumi mandati in questi due giorni alla Fenice di Melfi. “La ditta – spiega
infatti Grieco – ha inviato a Melfi quattro macchine per circa 30-35
tonnellate, riuscendo così ad aumentare i quantitativi rispetto al primo giorno
di conferimento”. E’ probabile che resti qualche disservizi nelle aree più
periferiche, ma nel complesso c’è ottimismo rispetto al ritorno alla normalità.
“Questo nuovo quadro – aggiunge Grieco – è favorito dalla disponibilità di
tanti cittadini che hanno aumentato i quantitativi di raccolta differenziata e
dall’incremento di personale deciso dalla ditta per fronteggiare l’emergenza.
In questi giorni le campane della differenziata si riempiono con maggiore
frequenza e questo è positivo sia perché incenerire i rifiuti non è una
soluzione ideale sia perché in tal modo si favorisce la graduale transizione
alla raccolta porta a porta spinta, per la quale è iniziata la distribuzione
dei kit anche ai privati”.
Grieco poi
precisa un aspetto molto discusso in questa fase: “Ribadisco che i maggiori
costi dettati dai viaggi a Melfi, in base al nostro bando, sono a carico della
ditta e rientrano nei 2 milioni di euro annui. Questa situazione, pertanto, non
comporterà spese aggiuntive per il comune e quindi per i cittadini”.
Nel
frattempo lo stop alla discarica La Recisa “ci permette di fare dei lavori di
manutenzione ordinaria e straordinaria, mentre continuiamo a smaltire il
percolato e recuperare volumi. C’è da lavorare tanto, inoltre, per liberare il
bacino dalle balle stoccate provvisoriamente. Si va verso un bando europeo.
Lunedì saremo in consiglio per approvare un accordo con Scanzano e Nova Siri
sul centro di committenza unico”.
Nel frattempo, in serata, un cassonetto colmo di rifiuti ha preso fuoco a Marconia in zona Quattro Caselli. Una situazione analoga si era verificata qualche sera fa a Tinchi. L’auspicio è che davvero si possa uscire dall’emergenza in tempi brevi. “Per farlo – conclude Grieco – resta fondamentale anche il contributo dei cittadini. Sarà importante, oltre a perseguire con convinzione sempre maggiore la strada della differenziata, attenersi all’ordinanza sindacale che vieta il conferimento dei rifiuti di domenica. A La Fenice, infatti, non si può conferire nel week end ed a noi tocca fare il massimo per evitare nuovi sovraccarichi”.
Nel frattempo, in serata, un cassonetto colmo di rifiuti ha preso fuoco a Marconia in zona Quattro Caselli. Una situazione analoga si era verificata qualche sera fa a Tinchi. L’auspicio è che davvero si possa uscire dall’emergenza in tempi brevi. “Per farlo – conclude Grieco – resta fondamentale anche il contributo dei cittadini. Sarà importante, oltre a perseguire con convinzione sempre maggiore la strada della differenziata, attenersi all’ordinanza sindacale che vieta il conferimento dei rifiuti di domenica. A La Fenice, infatti, non si può conferire nel week end ed a noi tocca fare il massimo per evitare nuovi sovraccarichi”.
Roberto D'Alessandro
Nessun commento:
Posta un commento