da Basilicatanet 29.12.2015 ore 17:27
PISTA MATTEI, WINFLY: INIZIO 2016 DECISIVO PER OPERATIVITÀ
AGR
Ultima chiamata per i passeggeri diretti dal Basilicata airport-
Enrico Mattei di Pisticci a Roma e Milano: l’inizio del 2016 sarà
decisivo per rendere operativi i collegamenti aerei dalla Basilicata. E’
il “messaggio” della giornata promossa da Winfly srl gestore
dell’impianto con la partecipazione di amministratori regionali,
parlamentari, sindaci provenienti anche dalla provincia di Cosenza,
operatori turistici, imprenditori, i presidenti delle due Province, per
fare un bilancio dell’attività svolta nel 2015 e presentare i programmi
futuri. Il nuovo anno è indicato come lo “snodo” perché – come ha
sottolineato l’ing. Alfredo Cestari, presidente Winfly srl – dopo
l’autorizzazione Enac n. 340 (aprile 2015) alla gestione e all’uso
dell’aviosuperficie di Pisticci per le attività di trasporto pubblico
passeggeri (TPP), si punta alla promozione ad aeroporto generale in modo
da consentire atterraggio e decollo di veivoli da 50 posti e avviare
due voli quotidiani a rotazione per Roma e per Milano. Nel 2015 sono già
stati 210 i voli (provenienti anche da capitali europee) che hanno
interessato l’Enrico Mattei proiettato verso un ruolo di hub di
interesse interregionale per alcune compagnie, per i Canadair della
Protezione Civile e per i servizi di società di trasporto malati e
soccorso sanitario. E’ stato l’assessore regionale all’Agricoltura Luca
Braia a sottolineare la significativa presenza di rappresentanti di un
comprensorio interregionale “segno di un’attenzione non banale” e a
ricordare che la Regione ha investito già molto sull’aviosuperficie.
Per Braia Pisticci è un tassello importante del programma di adeguamento
infrastrutturale anche al servizio dell’agricoltura come dimostra il
Progetto di Piattaforma Alimentare per favorire l’export oltre che via
mare, via gomma e rotaia anche via aerea. Il consigliere regionale
Nicola Benedetto ha annunciato che dopo il suo emendamento alla Legge
Finanziaria 2015 (approvato ma non attuato) che prevedeva un
finanziamento per Pisticci contestuale a quello per Salerno riproporrà
la stessa questione con la Finanziaria 2016. Purtroppo – ha aggiunto
Benedetto – Pittella in Consiglio Regionale si è detto contrario ma se
sindaci, consiglieri regionali, operatori mi daranno la forza e il
sostegno saremo in grado di superare questo ostacolo. E’ toccato
all’on. Cosimo Latronico (presente anche l’on. Maria Antezza) inquadrare
la questione nella cornice del Piano nazionale aeroporti nel quale la
struttura di Pisticci non rientra. Lo stesso Ministro Delrio – ha
sottolineato il deputato – non ha nascosto le problematiche esistenti
per l’infrastrutturazione legata a Matera 2019 che comunque dimostra la
grande capacità di attrazione. Poi l’annuncio del Presidente della
Provincia di Matera Di Giacomo a convocare subito dopo i 6 gennaio
un’assemblea generale dei sindaci del Materano per accrescere la spinta
verso l’operatività dell’aeroporto a cui si è associato il Presidente
della Provincia di Potenza Valluzzi convinto che il rapporto
sviluppo-accessibilità si affronta solo creando opportunità di trasporto
veloce passando dal “volo dell’angelo” al “volo da Pisticci”. Il
sindaco di Pisticci Di Trani si è chiesto se la maggioranza di governo
regionale ha idee ben chiare in merito allo sviluppo dell’intera
Basilicata lamentando troppe disattenzioni e troppi ritardi non solo sul
problema aviosuperficie. Il vice sindaco di Matera Schiuma (presente
anche l’assessore al Turismo Anna Selvaggi) ha ribadito che
l’Amministrazione Comunale non ha mai pensato a Matera 2019 come
evento-programma di attività solo per la città e guarda con attenzione
all’intera regione e in particolare al Metapontino. Per Schiuma
l’aeroporto di Bari assolve a un compito rilevante per i flussi
turistici diretti a Matera ma non è sufficiente.
Ad invitare a guardare oltre i confini amministrativi e localistici è
stato il vice sindaco di Orolo Calabro a nome di una folta delegazione
di amministratori locali, operatori turistici e imprenditori di numerosi
centri della provincia di Cosenza sottolineando che la struttura
aereoportuale è al servizio di una vasta zona e di una vasta utenza di
tre regioni. Solo il Metapontino e la Sibaritide messi insieme
raggiungono 60mila posti letto per vacanze. A completare il parterre
nella sala d’attesa, gremita e trasformata in sala-conferenze, il
presidente dell’Ente Parco Nazionale Val d’Agri Todaro, Schiavone
dell’Apt, il rappresentante del Fondo Sovrano Indonesiano, comandanti di
tutte le forze dell’ordine.
In pista una parte della flotta Wifly con voli dimostrativi: aerei quali
il P66, il Cessna C150, il Piper 18, il Beech400A e molti altri, ed
elicotteri come l’AS 350.
L’ing. Cestari ha ribadito che non c’è alcuna competizione tra le
strutture aeroportuali di Pisticci e di Salerno che hanno ruoli e
compiti diversi. Noi ci sforziamo di realizzare una rivoluzione nel
concetto di mobilità da e per la Basilicata con un aeroporto lucano che
avvicini la Basilicata mettendo a sviluppo tutte le sue risorse
(turistiche, agricole, produttive) e potenziali da utilizzare al meglio.
Contiamo di trasportare nel 2016 circa 120mila passeggeri con una
ricaduta sull'economia regionale di una trentina di milioni di euro, 50
posti di lavoro diretti e almeno 3.500 posti di lavoro indiretti tra
turismo, attività produttive e servizi. Dunque ricadute importanti per
l'intera Basilicata – aggiunge – con un investimento molto basso per
consentirci un costo medio per singolo biglietto di 60-70 euro/ora di
volo. Questa gestione chiederà all’Ente proprietario, il Consorzio di
Sviluppo Industriale della provincia di Matera, di rendere pienamente
utilizzabile l’adiacente centro di formazione ex Eni al fine
dell’attivazione della scuola di volo-polo didattico aeronautico, unico
in Europa per creare altri posti di lavoro e altra linfa all'economia
regionale. Facciamo gli imprenditori e – ha concluso Cestari - la nostra
parte con tenacia e passione come ci è stato riconosciuto oggi; gli
altri – istituzioni e politica – facciano la loro parte.
30 dicembre 2015, 11:17
Per il consigliere regionale del Pdl-Fi ““oltre che al turismo in un comprensorio che può contare su oltre 20mila posti letto la struttura è necessaria all’agricoltura di qualità”
(ACR) - “La
dimostrazione più semplice ed efficace dell’utilità dell’aviosuperficie
di Pisticci è di queste ore: se lo scalo aeroportuale fosse già
operativo almeno qualche centinaia di persone tra le 50mila attese al
concertone di San Silvestro a Matera avrebbero scelto alberghi del
Metapontino per pernottare e trascorrere le festività”.
Lo sostiene il consigliere regionale Paolo Castelluccio (Pdl-Forza Italia) per il quale “oltre che al turismo in un comprensorio che può contare su oltre 20mila posti letto la struttura è necessaria all’agricoltura di qualità del Metapontino. Da parte della Winfly srl gestore dell’impianto durante l’iniziativa organizzata ieri all’Enrico Mattei è stato ricordato che con voli cargo è possibile da qui raggiungere in sole due ore i mercati ortofrutticoli di capitali europee con benefici e vantaggi notevoli per i nostri produttori. L’assessore all’Agricoltura Braia ha sottolineato che la piattaforma logistica di Pisticci e il Centro Intermodale di Ferrandina insieme al Programma di piattaforma agroalimentare trovano nell’aviosuperficie un punto di riferimento importante. Sono tutte e tre – dice Castelluccio - infrastrutture strategiche non solo per il Metapontino in stretto collegamento con la nuova attività che attende il porto di Taranto che garantisca l’evoluzione verso un porto di terza generazione e lo sviluppo del traffico commerciale. Per il distretto agroalimentare di qualità del Metapontino il problema dei collegamenti verso i mercati del Nord Italia ed europei è lo snodo fondamentale”.
“L’export dei prodotti agroalimentari italiani – afferma il consigliere del Pdl-Fi – chiude il primo semestre 2015, secondo il report di Agrosserva – Ismea, con un risultato decisamente incoraggiante. Grazie a un solido 7,1 per cento di crescita su base annua, il totale delle esportazioni di prodotti agricoli e di alimenti e bevande trasformati migliora la performance già positiva dei mesi precedenti e risulta migliore della dinamica complessiva dell’export nazionale, che nello stesso periodo ha fatto segnare un più 4,1 per cento. Dalla fragola del Club Candonga, costituito dai produttori del Metapontino della Candonga fragola top quality, che ha raggiunto, in meno di un biennio, importanti risultati in termini di qualità e notorietà del prodotto, ci aspettiamo nel 2016 un ulteriore contributo per raccogliere le sfide di mercato in termini di miglioramento della qualità, dell’organizzazione dell’offerta e di intensificazione delle attività di comunicazione e marketing. Per questi obiettivi, naturalmente, la logistica per raggiungere i mercati è l’elemento principale e l’aviosuperficie di Pisticci è la punta di diamante”.
Lo sostiene il consigliere regionale Paolo Castelluccio (Pdl-Forza Italia) per il quale “oltre che al turismo in un comprensorio che può contare su oltre 20mila posti letto la struttura è necessaria all’agricoltura di qualità del Metapontino. Da parte della Winfly srl gestore dell’impianto durante l’iniziativa organizzata ieri all’Enrico Mattei è stato ricordato che con voli cargo è possibile da qui raggiungere in sole due ore i mercati ortofrutticoli di capitali europee con benefici e vantaggi notevoli per i nostri produttori. L’assessore all’Agricoltura Braia ha sottolineato che la piattaforma logistica di Pisticci e il Centro Intermodale di Ferrandina insieme al Programma di piattaforma agroalimentare trovano nell’aviosuperficie un punto di riferimento importante. Sono tutte e tre – dice Castelluccio - infrastrutture strategiche non solo per il Metapontino in stretto collegamento con la nuova attività che attende il porto di Taranto che garantisca l’evoluzione verso un porto di terza generazione e lo sviluppo del traffico commerciale. Per il distretto agroalimentare di qualità del Metapontino il problema dei collegamenti verso i mercati del Nord Italia ed europei è lo snodo fondamentale”.
“L’export dei prodotti agroalimentari italiani – afferma il consigliere del Pdl-Fi – chiude il primo semestre 2015, secondo il report di Agrosserva – Ismea, con un risultato decisamente incoraggiante. Grazie a un solido 7,1 per cento di crescita su base annua, il totale delle esportazioni di prodotti agricoli e di alimenti e bevande trasformati migliora la performance già positiva dei mesi precedenti e risulta migliore della dinamica complessiva dell’export nazionale, che nello stesso periodo ha fatto segnare un più 4,1 per cento. Dalla fragola del Club Candonga, costituito dai produttori del Metapontino della Candonga fragola top quality, che ha raggiunto, in meno di un biennio, importanti risultati in termini di qualità e notorietà del prodotto, ci aspettiamo nel 2016 un ulteriore contributo per raccogliere le sfide di mercato in termini di miglioramento della qualità, dell’organizzazione dell’offerta e di intensificazione delle attività di comunicazione e marketing. Per questi obiettivi, naturalmente, la logistica per raggiungere i mercati è l’elemento principale e l’aviosuperficie di Pisticci è la punta di diamante”.
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