L’aviosuperficie della Val Basento è
attiva per il traffico di piccoli aerei privati. Giorni fa la società che la
gestisce ed il Consorzio ASI di Matera hanno illustrato i programmi che se realizzati
farebbero della Pista Mattei un importante snodo al servizio di una vasta zona
geografica attualmente pressoché isolata dal resto del mondo, cosa che
penalizza in maniera decisiva le attività economiche.
Attualmente i collegamenti della zona con
il resto della nazione e l’Europa sono estremamente difficili dal momento che
quasi non esiste il traffico ferroviario, con il paradosso che altrove si combatte contro l’alta velocità mentre da noi i treni viaggiano su linee
costituite da un solo binario. Per tutti gli abitanti di questa zona d’Italia è
sconfortante apprendere che a breve sarà possibile arrivare da Roma a Milano in
due ore e mezza mente chi parte da Roma per giungere a Metaponto, Matera
(candidata Capitale Europea della Cultura 2019) o il Pollino impiega dalle 6
alle 10 ore. Fu proprio questa condizione di isolamento negli anni 60, la
stessa di adesso, a spingere Enrico Mattei a dotare di una pista di atterraggio
l’area industriale della Val Basento.
L’auspicio è che la Pista Mattei, aeroporto
di Basilicata, posta in una zona baricentrica rispetto alla Basilicata, alla
Calabria e alla Puglia, possa diventare a breve uno snodo importante su cui
fondare il rilancio delle attività economiche dell’intero bacino di
riferimento. In tale direzione, infatti, vanno le tante richieste che giungono
dagli operatori turistici ed agricoli dell’area.
Ricordiamo che la costa jonica, il Pollino
e l’intera regione sono aree a forte vocazione turistica e agricola, ricche di bellezze
naturalistiche e strutture turistiche. È un territorio dove l’agricoltura è
capace di prodotti di elevatissima qualità che vengono apprezzati in tutto il
mondo come per esempio la fragola Candonga, le pesche, le nettarine, le
albicocche, ecc. Oggi, Le attività imprenditoriali legate al turismo,
all’agricoltura e a tutto il mondo della produzione scontano la carenza di
collegamenti che pone gli operatori alla periferia del mercato. Si pensi,
infatti, alle innumerevoli difficoltà di un imprenditore che volesse
velocemente raggiungere le capitali europee e alle peripezie cui si devono
sottoporre i turisti per raggiungere la nostra Regione.
Con la trasformazione dell'aviosuperficie in
aeroporto minore sarebbe possibile il decollo e l'atterraggio di velivoli da 130 passeggeri. Siamo certi che la realizzazione di tale
eventualità darebbe un forte impulso all’economia della Basilicata e all’occupazione di tanti giovani oggi costretti ad
andare fuori regione alla ricerca di lavoro.
Si aggiunga la possibilità di fare dell’avio
superficie Mattei una base degli elicotteri del 118. In Basilicata attualmente vi sono du: Matera e
Potenza. Posto che in Basilicata, qualsiasi punto è raggiungibile in pochi
minuti con un elicottero, fare della pista Mattei la base regionale delle
eliambulanze significherebbe una forte riduzione della spesa in termini di
gestione (personale, assistenza tecnica, stoccaggio di carburante, pezzi di
ricambio, ecc.). Riduzione dei costi, quindi, e la possibilità di installare
l’impianto per i voli nelle 24 ore al fine di garantire un soccorso veloce
anche per le emergenze nelle ore notturne.
Altra opportunità da non sottovalutare è la
possibilità di realizzare presso la struttura aeroportuale una scuola di volo.
Per queste ragioni chiediamo un impegno della Regione
Basilicata affinché metta a disposizione del progetto le risorse necessarie
all’avvio dell’importantissima infrastruttura così come avviene per il
trasporto su gomma e faccia della Pista Mattei uno snodo comunicazionale al
servizio dell’intera regione, confidando sulla disponibilità e l’interesse fin
qui mostrato dal Presidente Marcello Pittella per questa parte del territorio.
A tale scopo l’O.d.G. del Consiglio Comunale di Pisticci,
convocato il 4 ottobre p.v., adotterà un deliberato di indirizzo da trasmettere
alla Regione Basilicata, previa condivisione con tutti i comuni della Regione.
Pisticci 01 ottobre 2014
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