La filiera del
petrolio estratto in val d’Agri termina a Pisticci Scalo dove avviene la
depurazione e lo smaltimento delle acque di lavorazione cosa questa che mina
quotidianamente la qualità della vita dei cittadini.
Tutti i lucani sono
legati dallo stesso destino e tutti insieme devono saper creare una barriera
contro le volontà esterne alla regione che intendono fare della Basilicata una
sorta di Bancomat energetico da cui prelevare continuamente. Il popolo lucano deve
ancora una volta essere unito come lo fu nella vicenda del deposito di scorie
nucleare di Scanzano Jonico, il cui fantasma continua ad aleggiare in modo
sinistro.
Pisticci, quindi, si
schiera con i comuni della val d’Agri, con Aldo Berlinguer e con tutto il
popolo di Basilicata con la tutela dell’Ambiente e della qualità della vita.
Siamo con chi ha l’ambizione di realizzare un disegno che faccia della nostra
bellissima regione un luogo dove è possibile tornare a fare della politica uno
strumento di rappresentanza a disposizione della collettività.
Pisticci 26 settembre
2014
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