Domani, 7 novembre, sarà celebrato presso la
Delegazione comunale di Marconia una seduta congiunta del Consiglio Comunale
sul tema delle estrazioni nell’arco ionico.
Il Presidente dell’assise pisticcese, Avv.
Alessandra Ruvo, ha invitato i parlamentari
lucani, i consiglieri regionali e provinciali di Basilicata, Calabria e Puglia,
i sindaci dei comuni lucani e della costa jonica di Calabria e Puglia, i
presidenti Anci delle tre regioni. La seduta è aperta alle associazioni e alla
popolazione.
Con la
convocazione del Consiglio Comunale Congiunto, l’Amministrazione di Pisticci ha
inteso affermare ancora una volta l’attenzione verso le problematiche
ambientali. D’altra parte la posizione del comune, contro qualsiasi tipo di ricerca ed estrazione petrolifera sia
in mare sia in terra ferma, era già
emersa peraltro con atti deliberativi di Giunta Municipale (Delibera di G.C. n. 271 del
28.11.2012 e delibera di G.C. n. 286 del 20.12.2012) e di Consiglio Comunale (Delibera n. 14 del 19 marzo
2013).
La decisione, quindi,
del ministero dall'Ambiente, di
dare parere favorevole al procedimento via (valutazione d'impatto ambientale)
alle richieste della compagnia petrolifere Shell di ricercare idrocarburi nello
ionio, impone forme di azioni condivise da tutte le istituzioni dei territori
interessati dalle attività petrolifere.
L’iniziativa
dell’Amministrazione Comunale di Pisticci intende sostenere le azioni, già
avviate, contrarie alle trivellazioni e individuare le forme più opportune a
contrastare un disegno ritenuto dannoso per l’ambiente e le altre attività
economiche presenti sul territorio con il turismo e l’agricoltura in primo
luogo.
Pisticci
6 novembre 2015
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